In occasione delle festività natalizie Feniarco e le Associazioni Regionali Corali danno voce a questo consolidato progetto di rete della coralità italiana raccogliendo in un unico cartellone nazionale i concerti e gli eventi liturgici realizzati dai cori associati durante il periodo natalizio, tra l'1 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025
Non è possibile immaginare un Natale senza musica corale, ma in Abruzzo sarebbe ormai difficile anche immaginarlo senza Nativitas, la grande rassegna di canti e tradizioni natalizie che da sei anni anni unisce eventi liturgici e concertistici nell'area regionale abruzzese.
L’adesione sempre ampia è segno dell’importanza di questa iniziativa che evidentemente coglie un bisogno presente nelle nostre comunità: quello di un Natale meno legato al consumismo e più radicato nella storia e nelle tradizioni del nostro popolo.
Ma Nativitas non è solo in Abruzzo. Questo sistema di rete prende spunto dal modello creato dall'USCI Friuli Venezia Giulia ben diciannove anni fa e che ha varcato i confini regionali ed è stato modello per altre regioni italiane, come la nostra, raggiungendo l’obiettivo di estendere il progetto a livello interregionale, poi necessariamente raccolto da Feniarco e divenuto un cartellone unico nazionale dei concerti di Natale.
Nativitas Italia, progetto di rete nato da un’iniziativa di Usci Friuli Venezia Giulia che ha preso avvio nel 2001, si presenta per la terza volta nella versione nazionale con oltre 1000 appuntamenti corali.
Le finalità generali del progetto, cogliendo alcuni degli elementi originari dello stesso, sono: riscoperta e valorizzazione di tradizioni musicali locali particolarmente significative e a rischio di irreparabile perdita; stimolo al confronto tra le diverse tradizioni e recupero delle specifiche identità; presa di coscienza della grande varietà delle espressioni musicali che nel corso dei secoli e in diversi luoghi si sono prodotte intorno al Natale; proposta di repertori che spaziano dall'antico al contemporaneo, dal popolare al colto, dal sacro al profano.
Nel periodo che si estende da fine novembre a gennaio inoltrato, i numerosi concerti in programma celebrano l’Avvento, contemplano l’Immacolata Concezione, trovano il fulcro nella Natività, onorano Santo Stefano, festeggiano l’Epifania e ci accompagnano nel nuovo anno.
Moltissimi sono i cori che, aderendo alle proposte pervenute dalle rispettive associazioni regionali, confluiscono in una grande rete concertistica di carattere nazionale che testimonia l’importante funzione culturale, sociale e di valorizzazione delle tradizioni che il movimento corale non professionale riveste sull'intera penisola. Un inno al futuro e alla maestosità della musica in occasione della festività più emblematica e carica di speranza, il Natale.
Il cartellone nazionale di Nativitas Italia viene realizzato per la prima volta in occasione delle festività 2017
Nel periodo che comprende l'avvento e si estende fino all'Epifania, sono stati moltissimi i cori che hanno aderito alle sollecitazioni delle rispettive associazioni regionali e che sono quindi confluiti in una rete concertistica di eventi coordinati tra loro.
Le finalità generali del progetto, cogliendo alcuni degli elementi originari dello stesso, sono:
• riscoperta e riproposizione di tradizioni musicali locali particolarmente significative e a rischio di irreparabile perdita;
• stimolo al confronto tra le diverse tradizioni e recupero delle specifiche identità;
• presa di coscienza della grande varietà delle espressioni musicali che nel corso dei secoli e in diversi luoghi si sono prodotte intorno al Natale
• proposta di repertori che spaziano dall’antico al contemporaneo, dal popolare al colto, dal sacro al profano